Il tormentone per eccellenza meteorologico riguarda il tempo che ci aspetta in estate. La richiesta di sapere con mesi di anticipo il clima che ci potrà essere nel tanto sospirato periodo delle ferie.
La scienza si sposta in questo ambito attraverso le previsioni stagionali che sono il meglio che un meteorologo può leggere a riguardo. Sono basate sulle anomalie termiche del globo e degli Oceani e tengono conto anche di alcuni indici meteorologici periodici.
La realtà invece ci dice che l’attendibilità di una previsione stagionale che , come vedremo, è piuttosto approssimativa per l’uso che ci viene richiesto dalla massa, è abbastanza mediocre nei risultati già a distanza di un mese.
La previsione stagionale ci indica le probabilità che in zone d’Europa il clima sia + caldo della norma e le probabilità che sia più o meno piovoso della norma.
Cosa fondamentale, la norma è riferita al periodo 1961-1990 periodo quasi completamente antecedente al fenomeno del riscaldamento globale.
Già in partenza abbiamo quindi la certezza che i parametri di riferimento non corrispondono al clima che oramai da + di 15 anni ci abbraccia, quindi la media di per sé è un esercizio piuttosto approssimativo. Dire che luglio sarà per 70% di probabilità caldo cosa ci indica in realtà???? Che farà caldo, ma quanto caldo??? Ma sarà umido o secco, perché comunque avere 2 gradi sopra la media secchi non corrispondono nelle intenzioni delle masse ad un clima insopportabile.
La realtà ci indica che le nostre Estati oramai da molti anni quasi mai finiscono sotto la media termicamente, quindi la previsione, abbastanza approssimativa ci da una linea di tendenza che comunque non corrisponde alle esigenze della gente. Dire che luglio sarà + caldo del normale non ci indica per esempio che dal 10 al 20 del mese il tempo a Rimini sarà caldo perché nulla ci vieta di ipotizzare che in quei 10 giorni ci possano essere giornate di maltempo.
Anche l’ipotesi precipitativa è piuttosto approssimativa e non corrisponde alle richieste di tutti. Mese piovoso non ci indica per esempio che a Grosseto dal 5 al 10 del mese piova necessariamente.
Quindi in ogni caso la previsione, che già di suo è di mediocre attendibilità, anche se azzeccata potrebbe essere falsata dai microclimi della nostra Italia che subisce gli effetti di catene montuose e mari circostanti.
Il mio metro di giudizio per verificare una stagione nostra è invece paragonato come riferimento alla stagione tropicale in Atlantico. Le oscillazioni della circolazione atmosferica in Atlantico sono determinanti per capire quale circolazione è destinata ad entrare in Europa. Poi bisogna considerare pure la presenza sempre + a nord delle alte pressioni subtropicali anche se quest’anno l’impressione è di un decorso primavera-estate da vecchi tempi quindi senza al momento troppa invadenza dell’alta pressione africana. Inoltre l’alta delle Azzorre al momento sembra snobbare il Mediterraneo.
La previsione stagionale sugli Uragani è al momento per forte iperattività. Nelle ultime 2 annate i centri previsionali hanno sbagliato proiezione, soprattutto nel 2006. Nel 2007 gli outlook partiti per stagione intensa hanno virato poi per stagione di normale intensità e cosi è stato. Quest’anno partiti in sordina stanno via via alzando il tiro tutti verso stagione intensa a differenza della previsione del TSR, centro Inglese sugli studi dei fenomeni tropicali nel globo che corregge un poco in difetto confermando comunque una stagione intensa in arrivo. Se cosi fosse, il mio paragone va alle annate di buona attività in atlantico con rimbalzo del clima in Europa con situazione tendenzialmente da passaggio a segno positivo nelle acque tropicali in Pacifico. Riferimento a mio parere da trovare dall’88 in poi.
La mia personale impressione a sensazione invece è di una buona estate intervallata da peggioramenti anche intensi con caldo forte in arrivo per i periodi canonici + caldi.
Come sempre prenderemo quel che la natura ci darà, al momento possiamo prevedere bene il tempo della giornata seguente, quello che sarà a fine luglio per esempio rimane una speranza da coltivare nel tempo fino all’arrivo delle giornate attese.
martedì 10 giugno 2008
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4 commenti:
ciao simone. complimenti per il blog, è interessantissimo. io sono un viaggiatore, per cui tutte info utili. volevo chiederti una cosa riguardo il sito: come hai fatto a ingrandire la schermata? nel senso che il tuo testo occupa tutta la pagina in larghezza. vorrei modificare anche il mio. fammi sapere se non ti scoccia. grazie e complimenti ancora
complimenti Simone, è sempre un piacere leggerti!
grazie a tutti.pianatravel, se mi chiedi qualcosa riguardo al format del blog potrei deluderti.non lo stò curando molto. ho solo preso un formato già pronto.può essere che questo sia dimensionato cosi :-))
quindi anche quest'estate vale il motto "vacanze last minute"!
meglio non rischiare a prenotare prima visto che la scienza metereologica (spero di aver scritto giusto!!) non ci è d'aiuto nel lungo termine.
Ciao!
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